Il Tribunale di Torre Annunziata ha decretato l’apertura di una procedura di concordato preventivo sulla base di una proposta che prevede la ristrutturazione di una situazione debitoria (attuale e potenziale) complessiva di oltre 112 milioni di euro, in un intervallo temporale di 6 anni dall'omologazione, mediante le risorse finanziarie che deriveranno (a) dai flussi di cassa prospettici conseguenti alla continuità diretta dell’azienda; (b) dal realizzo di assets circolanti ed immobilizzati non funzionali all’attività di impresa; (c) dall’apporto di nuova finanzia da parte di terzi a titolo di aumento di capitale sociale, previa rinuncia al diritto di opzione degli attuali soci.
La procedura ha previsto altresì la formulazione e presentazione di una coeva proposta di transazione e fiscale e previdenziale ai sensi dell’art.182-ter, L.F..
Il Tribunale, con il decreto riportato nella sezione down-load, esaminata la domanda, ha dichiarato la sua ammissibilità in esito ad una dettagliata anamnesi sia della fattibilità giuridica (regolarità/legittimità), sia della fattibilità/attendibilità economica della proposta in termini di non manifesta inettitudine al raggiungimento degli obiettivi in essa previsti.
Lo Studio Sica&Partners ha assunto il ruolo di advisor finanziario, occupandosi in modo particolare, sia dell’assistenza per la redazione della domanda di concordato "con riserva" e dei successivi adempimenti informativi richiesti dal Tribunale, che della progettazione e costruzione del piano e della proposta concordataria, nonché della connessa attività di assistenza e rappresentanza anche in sede giudiziale, in partnership con l'Advisor legale, Avv. Pietro Paolo Palumbo.
L'importante risultato raggiunto è il frutto del rilevante impegno, attenzione e dedizione profusa dalla struttura professionale incaricata, nonché della proficua collaborazione prestata dal management aziendale.